L'Edera è una pianta rampicante molto popolare, nota per la sua crescita rapida e la capacità di coprire ampie superfici. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche dell'edera, i suoi molteplici impieghi in giardino o in vaso, e ti daremo dei consigli per prendertene cura. Inoltre, confronteremo due varietà: l’Edera classica (Hedera Hibernica) e l’Edera variegata (Hedera Gloire de Marengo).
Caratteristiche Generali dell’Edera
L’Edera appartiene alla famiglia delle Araliaceae ed è apprezzata per la sua rusticità e versatilità. I fusti della pianta sviluppano piccole radici avventizie che aderiscono facilmente a pareti, alberi e altre superfici porose. Le foglie sono di un verde scuro, più chiare nelle piante giovani, di dimensioni medio-piccole e con caratteristiche venature. Nel caso dell’edera variegata, le foglie si presentano con margini che tendono al color bianco crema/giallo.
L'edera può coprire rapidamente superfici verticali e orizzontali. Predilige l’esposizione in ombra o sole parziale, ma può tollerare la piena esposizione al sole se coltivata in un terreno sufficientemente fresco e umido. È una pianta rustica che si adatta bene a diverse condizioni climatiche e di terreno, anche se preferisce terreni ben drenati e non troppo acidi.
Perché Scegliere l’Edera
Ci sono molti motivi per cui l'edera potrebbe essere la pianta che stai cercando. Ti riassumiamo 4 vantaggi principali che ci spingono a suggerirla ai nostri clienti come scelta verde che non delude mai:
1- Facilità di Coltivazione: L’edera è una pianta molto resistente che non richiede cure particolarmente intensive.
2- Versatilità: Può essere utilizzata in vari modi, sia in vaso che in terra, come rampicante o coprisuolo.
3- Rapidità di Crescita: La crescita veloce permette di ottenere rapidamente l’effetto desiderato.
4- Adattabilità: Si adatta a diverse condizioni di luce e terreno.
Impieghi in Giardino o in Vaso
In Giardino
L’edera è ampiamente utilizzata come pianta rampicante per ricoprire muri, recinzioni, pergolati e tronchi di alberi. Può essere utilizzata anche come coprisuolo, creando un tappeto verde denso e uniforme. Grazie alla sua capacità di aderire a diverse superfici, l'edera può essere utilizzata per mascherare strutture non estetiche o per creare schermi verdi che offrono privacy e migliorano l'aspetto del giardino.
In Vaso
L’edera può essere coltivata con successo anche in vaso, rendendola una scelta ideale per balconi e terrazzi. In questo caso, è preferibile un’esposizione a mezz’ombra e l’utilizzo di vasi capienti che garantiscano un buon drenaggio. L’edera in vaso può essere utilizzata per coprire ringhiere, graticci o altre strutture verticali, aggiungendo un tocco di verde a spazi ristretti.
Vediamo insieme le differenze tra l’edera comune e quella variegata a scopriamo i diversi utilizzi che ti permettono di fare queste due specie.
Differenze tra Hedera Hibernica e Edera Variegata
L'Hedera Hibernica è una varietà di edera caratterizzata da foglie di un verde scuro uniforme. È particolarmente apprezzata per la sua crescita vigorosa e la capacità di coprire rapidamente grandi superfici.
È ideale per chi desidera una pianta robusta e di facile manutenzione che possa coprire muri, recinzioni e pergolati. La Hibernica tollera bene sia l'ombra che il sole parziale e si adatta a una vasta gamma di condizioni del suolo.
Vai alla scheda prodotto dell'Edera (Hedera Hibernica)
L’Edera variegata, invece, è riconoscibile per le sue foglie con bordi chiari o macchie di colore bianco o giallo. Questa varietà è spesso scelta per il suo aspetto ornamentale e decorativo, che aggiunge un tocco di colore e luminosità ai giardini o ai balconi, infatti è ottima per creare composizioni floreali in vasi e fioriere.
L'edera variegata richiede un po' più di luce rispetto alla Hibernica per mantenere vivaci le sue variazioni cromatiche, quindi è meglio posizionarla in un luogo con luce indiretta o sole parziale.
Tra le edere a foglie variegate, l'edera Gloire de Marengo è particolarmente robusta e adattabile, dimostrandosi una delle varietà più resistenti sia alle condizioni marine che all'esposizione in pieno sole.
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Consigli di Cura e Manutenzione
Irrigazione:
L'irrigazione deve essere regolare, mantenendo il terreno sempre umido ma senza ristagni idrici che potrebbero danneggiare la pianta. Durante l'inverno, il fabbisogno idrico è quasi nullo, quindi le irrigazioni devono essere ben moderate. Se la pianta viene messa a dimora in vaso, è necessaria un’annaffiatura più regolare.
Il drenaggio è fondamentale per evitare ristagni d'acqua che possono portare a malattie o marciume radicale. Assicurarti che i vasi abbiano fori di drenaggio adeguati o che il terreno sia ben aerato.
Potatura:
L’edera può essere potata senza problemi in qualsiasi stagione per controllare la crescita e mantenere la forma desiderata. È importante non eliminare i rami posizionati sulla base legnosa su esemplari molto adulti perché potrebbe non essere più in grado di ricacciarli, causando quindi dei buchi nella chioma.
Supporto:
Quando l'edera è coltivata in vaso, può essere utile fornire un supporto come una canna di bambù, una rete metallica o una griglia. Questo aiuterà la pianta a svilupparsi verticalmente e a coprire le strutture desiderate.